CIO’ CHE NON SAI DEL TUO STOMACO
Lo stomaco è il nostro alleato nelle scampagnate fuori porta, nelle scorpacciate al matrimonio dell’amico piuttosto che al pranzo dalla suocera. Il nostro più fedele compagno di mangiate che ci sorride quando funziona alla grande ma che quando messo a dura prova può farci stare davvero male.
Come sappiamo lo stomaco è il carburatore fondamentale nel processo digestivo: immagazzina tutto i cibi che ingeriamo e dà il via a processo di digestione: grazie ai succhi gastrici prodotti dalle ghiandole gastriche e dal fegato, permette ai cibi di essere digeriti cosi da rendere disponibili i nutrienti, macro e micronutrienti, che verranno assimilati successivamente nell’intestino.
Ma che altro fa lo stomaco? Ecco alcune curiosità sullo stomaco che forse non conoscevi ancora.
Quanto conta lo stomaco?
Le pelle e il fegato sono gli organi più voluminosi del nostro corpo, ma sicuramente lo stomaco è uno dei più forti e muscolosi! Le sue misure sono circa 25 cm di lunghezza e 12 cm di larghezza per uno spessore di 8 cm accogliendo in media circa 1,5 litri di cibo ma che nei gran mangioni riesce a contenere fino a 4 litri di cibi solidi e liquidi “ingrassando” con noi.
L’appetito vien…..
No, non è vero che la fame viene solo mangiando. La fame, per lo stomaco, viene anche guardando o sentendo profumi stuzzicanti. Lo stomaco è un alleato di vista ed olfatto: quando lo sottoponiamo a stimoli appetitosi come l’odore di un succulento pollo allo spiedo appena sfornato o alla vista di un bel gelato con doppia panna, lo stomaco risponde attivando le ghiandole responsabili della secrezione dei succhi gastrici. L’impulso allo stomaco, naturalmente, arriva dal nostro sistema nervoso. Lui sì che capisce quando abbiamo voglia di una squisitezza!
I crampi allo stomaco sono contrazioni ritmiche
I crampi allo stomaco sono nientedimeno che delle contrazioni. Più siamo affamati e restiamo a digiuno, più i tessuti muscolari che compongono lo stomaco si contraggono dando il via ai fastidiosissimi crampi. Basta mangiare un pochino affinché i muscoli dello stomaco si rilassino e gli permettano di distendersi per prepararsi alla digestione.
Gli alimenti più difficili da digerire?
Normalmente il tempo impiegato per digerire un pasto varia a seconda di:
cosa il tempo di digestione varia a secona del tipo di cibo ingerito
quanto più si mangià più sarà lenta la digestione
come l’abbiamo cucinato la modalità con cui abbiamo cucinato un cibo ne condiziona la digestione: i cibi fritti vengono digeriti con molta più difficoltà e quindi lentezza
come l’abbiamo mangiato il modo in cui mangiamo e mastichiamo (velocemente, voracemente, lentamente) oltrechè il modo in cui combiniamo i cibi ne modificano la digestione cosi associare proteine di diversa origine ne rallenta enormemente il processo.
Facendo una stima, la digestione può andare dalla mezz’ora a un massimo di 7 ore.
I podio degli alimenti più difficili da digerire : I° acciughe e sarde, II° crauti e verze e III°legumi
Quando ti senti sazio, e perché…….
La sensazione di sazietà a fine pasto è importante. Si tratta di un impulso che viene direttamente dalle pareti gastriche ad opera della leptina un ormone che viene prodotto dal tessuto adiposo del nostro organismo e che aiuta lo stomaco a mantenersi entro le misure massime consentite, inducendo il senso di pienezza.
Insomma, il senso di sazietà evita al nostro stomaco di espandersi oltre misura.
Perchè ingrassiamo quando siamo sotto stress?
Lo stress cronico è una condizione di emergenza per il nostro organismo il quale per sua natura tende ad andare a risparmio energetico attivando però una serie di meccanismi che gli permettono di proteggersi e quindi di preservarsi dalle minacce esterne: come un orso che di fronte allo stress del freddo invernale va in letargo.
Cosi tra i diversi meccanismi uno di questi è la stimolazione della grelina ormone prodotto soprattutto dallo stomaco e che stimola l’appetito e aumenta in caso di stress cronico, una condizione che favorisce l’assunzione di cibi altamente calorici e ricchi di grassi
E tu conosci altre curiosità sullo stomaco?